Questa si che è ispirazione. Dopo aver visto il documentario di Lucy Five Days in Bangladesh, quest'uomo ha deciso di adottare a distanza più bambini con World Vision. Il seguente è un articolo nel giornale di oggi The Press NZ:
Un uomo d'affari pensionato di Christchurch ha una delle più grandi famiglie adottate a distanza in Nuova Zelanda.
"Non penso che molta gente avrebbe più di 200 bambini", dice Ray Archer, 70 anni.
Ha adottato il suo primo bambino a distanza con World Vision nel 1993, ma il fondatore di Aucom Electronic ha deciso prontamente che la compagnia avrebbe avuto un ruolo più grande nell'adozione a distanza. "Noi crediamo di avere una responsabilità sociale. Gli affari dovrebbero essere più che fare solo soldi," ha detto.
La compagnia paga per tutti i suoi 130 membri dello staff affinchè adottino almeno un bambino a distanza attraverso World Vision e agli impiegati viene chiesto di scrivere quattro lettere all'anno ai loro bambini.
Nel 2003, ispirato da un programma televisivo che mostrava l'attrice Lucy Lawless durante un viaggio in Africa con World Vision, Archer ha chiesto di adottare più bambini.
Leggete il resto
http://www.stuff.co.nz/the-press/news/christchurch/3915930/A-growing-responsibility
Guardate i video e le immagini dal Documentario di Lucy 5 Giorni in Bangladesh che ha ispirato Ray Archer.
http://www.lucylawless.info/documentaries/world-vision/index.php
Nella sezione Charity ho aggiunto il resoconto del documentario: Lucy Lawless 5 Days in Bangladesh e l'articolo scritto da Lucy stessa: Il Viaggio che ha cambiato la mia vita
http://lucylawlessitalianfansite.webs.com/charity.htm
http://lucylawlessitalianfansite.webs.com/news.htm#604089999
Mer Lug 14, 2010 12:51 pm