A me è capitato nel 2002, mentre Italia1 trasmetteva in prima visione gli episodi della sesta stagione (e successivamente le repliche delle altre). Al termine di ogni episodio, ogni singolo giorno, diciamo dai cinque ai dieci minuti dopo la fine, cominciava a prendermi una specie di attacco di astinenza. Non riuscivo a stare fermo, mi muovevo su e giù per casa come un'anima in pena. Il pensiero di dover attendere il giorno dopo, 24 ore intere, per vedere un nuovo episodio mi angosciava. Per questo, sapendo che purtroppo non esistevano vhs o dvd in italiano, cominciai ad ordinare tutti i cofanetti disponibili in inglese, mi connettevo ad ogni sito italiano o americano dedicato a Xena (da lì in pratica ha avuto origine la mia passione per il web), a stampare tutto lo stampabile (sceneggiature, riassunti, commenti, perfino e-mail ricavate da forum) riempiendomi casa di una massa enorme di materiale cartaceo (che posseggo ancora), ed addirittura iniziando a scrivere quello che poi sarebbe diventato il mio primo romanzo su Xena. Insomma proprio non riuscivo a non pensare a lei e a Gabrielle. Il loro pensiero mi accompagnava costantemente in ogni ora della giornata, qualunque cosa facessi. Oggi la situazione è un po' cambiata (per fortuna, o altrimenti sarei da ricoverare), ma come ben sa chi mi conosce la passione non è certa venuta meno, si è solo trasformata in qualcosa di più tranquillo e meditato. Ma credo che comunque il mio amore per la Principessa Guerriera e la sua compagna mi accompagnerà per tutto il resto della mia vita, e non vorrei mai che fosse diversamente, fino all'ultimo giorno. E chissà, forse anche oltre.