Un forte terremoto di magnitudo 8.3, con epicentro al largo delle isole Samoa, ha generato uno tsunami con onde alte tre metri. A lanciare l'allarme è stato il Pacific Tsunami Warning Center del governo statunitense, con sede nelle isole Hawaii. L'onda potrebbe colpire la Nuova Zelanda, dove il governo ha già attivato un piano d'emergenza, le isole Samoa, le Fiji e altre piccole isole dell'Oceano Pacifico. In allerta anche le stesse Hawaii.Secondo quanto si apprende da fonti governative delle Samoa, ci sarebbero già delle vittime, anche se il loro numero non è stato precisato.
«La lettura dei livelli del mare - ha detto Chip McCreery, direttore del Pacific Tsunami Warning Center - indicano è stato generato uno tsunami: potrebbe avere un impatto distruttivo sulle coste nei pressi dell'epicentro del terremoto e potrebbe essere anche una minaccia per coste più distanti». L'epicentro del terremoto, avvenuto alle 6,45 locali (le 19,45 in Italia), è stato localizzato a 190 km sud-est delle Samoa, a una profondità di 33 km.