Anzi la metto sul forum ugualmente:
Lucy Lawless è tornata!
In realtà, non è mai davvero andata via. Da quando ha appeso al chiodo il suo chakram come Xena, Warrior Princess, nel 2001, ha continuato ad essere pienamente impegnata, comparendo nei ruoli come agente cylon Numero Tre in Battlestar Galactica e con il suo popolare secondo posto su Celebrity Duets nel 2006. Inoltre è anche apparsa come ospite speciale in show televisivi da The L-Word a CSI: Miami.
Ma ora è tornata in televisione in un telefilm a puntate a tempo pieno, Spartacus: Blood and Sand, una rivisitazione in intensa CGI (grafica computerizzata) della storia dello schiavo ribelle Spartacus, che debutterà il 22 Gennaio su Starz, un canale premium via cavo.
Mentre il suo ruolo come moglie del proprietario della “scuola” di gladiatori (Ludus) è molto diverso da quello di Xena, e lo show in sè ha un tono molto più serio, Spartacus è molto più di un’altra serie fantasy ambientata nel mondo antico. E’ stato co-creato (insieme a Spider-Man diretto da Sam Raimi) da suo marito Rob Tapert, l'uomo anche dietro Xena.
Lucy dice, “Le persone ad Hollywood han detto, “Perché? Perché lo fai? Spartacus suona come Xena il ritorno. E’ come se stessi retrocedendo.” E io , “E’ davveo bello. Davvero bello.” Loro non potevano sapere ciò che io so di mio marito.
Recentemente, mi sedetti con Lucy per parlare dello spettacolo e del suo status di icona gay. E mentre non ero affatto sorpreso di trovarla come desiderosa era di abbracciare i suoi fans gay, sono rimasto piacevolmente sorpreso dal suo irriverente, quasi malizioso senso dell’umorismo.
AfterElton: Lucy, perchè pensi di essere un’ icona?
Lucy Lawless: Perchè la gente pensa che io sia un uomo? [ride] Una drag queen o qualcos’altro?
AE: Sei sicuramente un’icona lesbica, ma hai trovato consenso anche tra molti uomini gay. Mi sto chiedendo se ci hai mai pensato.
LL: Penso che ci sia l’eroismo della persona comune in Xena. Tu stai parlando di Xena, al contrario di me. Il personaggio è per il fare la giusta cosa anche se fa male. Credo che in questo mondo, anche a Los Angeles, devi essere così coraggioso da fuori. Andai e protestai per il n° 8 e stetti al centro del cavalcavia, e non potei credere quanto odio era diretto a noi da sotto le macchine. Questi ragazzi erano come, “Ah, che diavolo fai? Ma mi ha scioccato. Questa è Los Angeles! So che è diventato una sorta di cosa religiosa ed ergo etnica a LA, ma sono andata al tempio Maya una volta, e ho visto un sacco di persone [gay] di tutti i colori, gente grande e grossa. Così se la gente di ogni razza vuole pensare di non aver nulla a che fare con loro, voglio dirgli, i gay sono qui, e sono sempre stati qui. Volete che i vostri figli si nascondino, e fargli sentire che non possono vivere alla luce del sole? Preferite spaventarli e privarli dei loro diritti civili? Questa è solo una tragedia. Chi vuole crescere i propri figli a quel modo?
AE: Accenni l’idea che questo nuovo show è impostato nel tempo, non c'è davvero un concetto di essere gay, di per sé, è solo una parte dello spettro. Hai baciato qualche ragazza nella prima stagione?
LL:C’è un personaggio che continua a baciarmi, e il mio personaggio è del tipo, "Cosa? Che cosa sta facendo?" [ride] Non me l'aspettavo, perché non riesco a capire cosa politicamente motiva questa giovane donna. Lei è una sorta di personaggio alla Paris Hilton. Sto cercando di capire come renderla la mia migliore amica, ed è un po’ come vai-qui, vai via. [Ma] non stiamo rendendo il mio personaggio gay. Ne dubito. Non penso che andrebbe per la serie. Ci possono essere alcuni, John Hannah, che interpreta mio marito, era in una vasca da bagno con 5 donne nude, quindi c'è un sacco di roba per chi ama i seni, così come per coloro che amano i corpi nudi maschili. Tuttavia, tutta quella roba non ha senso se hai cura del personaggio. Questo è essenziale. Non si tratta di sapere in quale corpo sei. Si tratta di anime che cercano di andare avanti.
AE: In cosa il tuo ruolo di Lucretia differisce da Xena?
LL: La parte è stimolante per me, perché tendo a dare un senso da commedia. Proprio così naturalmente mi piace fare tutto in modo grandioso. Voglio fare festa tutto il tempo. Non c’è veramente uno spazio per questo nello show. deve essere molto minimale e molto naturale nel rendere realistico questo mondo, per essere veramente super credibile, perché nello show tutte le persone danno per scontato cose che oggi sono tabù. Come l'omosessualità, uno dei gladiatori è gay e ha una relazione con uno dei giovani che lavorano lì, e non c'è nessun segno di attacchi.
Non demonizzano. Non lo fanno sembrare come qualcosa di innaturale.Non c’è nulla di divertente. E’ come la vita andava avanti allora. Infatti, lui è fortunato perchè si trova ad avere il suo partner nel Ludus, che è una sorta di prigione. Tutti gli altri stanno cercando oltre le sbarre le proprie mogli, ma questi ragazzi hanno una relazione molto tenera.
AE: Hai detto che è il rapporto più sano?
LL: Si, lo è. E’ sano ed è virile.
AE: Fa parte delle cose che l’hanno attratta per il ruolo il fatto che Lucrezia è così diversa da Xena. Visto che è cattiva?
LL: Penso che diventi più Macchiavellistica nei confronti di ciò che va contro lei e suo marito. Crede di star facendo la cosa giusta tutto il tempo. E’ forzata a fare queste terribili cose. Sa che non vanno bene, ma non ha altra scelta. Se qualcuno fa qualcosa per mettere nei guai gli affari di famiglia, suo marito e ciò che concerne i gladiatori, poi questo qualcuno deve morire. Lei consentirà a queste cose, le coprirà e continuerà a vincere. Lei sostiene davvero suo marito non importa per cosa. Lei è una sopravvissuta agli attacchi più duri. E ama suo marito. Il fatto che siano così dannatamente disfunzionali aggiunge un non so che al drama.
AE: So che hai trascorso gli ultimi dieci anni parlando di Xena, ma devo dirti quanto mi è piaciuto quello show. Seduto qui con te, mi viene in mente come sono stato toccato (rattristato) nell’episodio finale quando Xena svanisce, muore, e Gabrielle resta sulla barca, sola.
LL: Avrei voluto che questa scelta non fosse stata fatta. A quel tempo, pensammo che era una scelta molto difficile, ma credo che ferì molto I fans.
AE: La mia teoria è sempre stata che Xena e Gabrielle avrebbe cambiato luogo. Si completavano l’un l’altra e Gabrielle era diventata la guerriera e Xena la persona disinteressata del bene totale, come Gabrielle.
LL: E non è divertente come quando qualcuno muore, ti fai in qualche modo assorbire da loro, e ora sono a vostra disposizione tutto il tempo. Magari con il tempo, i fans saranno meno ...
AE: Sono ancora arrabbiati?.
LL: Sono ancora arrabbiati?
AE: Sono ancora arrabbiati, ma penso vada bene. I sei anni che sono state insieme sono stati meravigliosi, e lo show è finito quando la relazione è finita. Non mi piace l’idea di loro in altri episodi che nessuno andrà a guardare. Così ha funzionato per me, ma so che per le altre persone ...
LL: Penso che in realtà li ferirebbe. Sarebbe tutto come uno scherzo di cattivo gusto , o ridere alle spese di qualcuno. Tu dici, “Dai, è divertente!” . Ma poi è come se ", ma fa male veramente alla gente.” E alla fine capisci e dici, "Oh. Ecco perchè non è divertente, perchè qualcuno soffre."